Abbiamo pensato di scrivere questa informativa per condividere alcuni dettagli cruciali riguardo la scelta dell’olio per condire a crudo e per cucinare le proprie pietanze. Se stai comprando e utilizzando l’Olo di Oliva, invece dell’olio extravergine di oliva, ci sono alcune informazioni che ASSOLUTAMENTE dovresti conoscere!
Come si produce l’olio di oliva. Frantoio o industria?
Quando vai al supermercato, probabilmente hai notato bottiglie di olio con la dicitura “olio di oliva”, con una piccola scritta sotto che recita “ottenuto dalla miscela di olio di oliva raffinato e olio di oliva vergine”. Ma cosa significa tutto ciò?
In parole semplici, si tratta di un olio ottenuto dalla miscelazione di un olio raffinato, che ha subito un processo chimico/industriale per eliminare difetti chimici e organolettici, e un olio vergine ottenuto per pressione. La legislazione non stabilisce un quantitativo minimo di olio vergine da utilizzare per la miscela; di solito viene aggiunta la minima quantità necessaria per restituire colore, odore e sapore all’olio raffinato.
Ecco il motivo per cui l’Olio di oliva non viene prodotto in frantoio, salvo per la minima quantità di olio vergine di oliva che è prodotta invece meccanicamente nei frantoi d’Italia e che viene miscelata prima dell’imbottigliamento.
La raffinazione dell’olio lampante per ottenere l’olio di oliva
Gli oli lampanti, che hanno un’acidità oleica superiore al 2% o presentano difetti sensoriali, devono essere raffinati prima di poter essere commercializzati o consumati.
Il processo di raffinazione dell’olio lampante comprende tre fasi:
- Deacidificazione: in cui l’olio è trattato con soda e riduce così l’acidità al minimo e l’olio che ne proviene è detto olio neutralizzato;
- Decolorazione: mettendo a contatto l’olio con i carboni vegetali attivi le sostanze ossidate vengono eliminate e l’olio acquisisce un colore giallo molto tenue simile all’olio di semi vari;
- Deodorazione: per allontanare qualsiasi odore sgradevole l’olio è riscaldato oltre 200 °C.
Sebbene l’olio raffinato mantenga la stessa composizione di acidi grassi degli oli da oliva, molte vitamine e sostanze benefiche, come gli antiossidanti, vengono perse durante il processo industriale. Di conseguenza, l’olio raffinato avrà un sapore e un profumo neutro simile agli oli di semi e, in teoria, un prezzo più basso rispetto all’olio extravergine in una situazione di mercato regolare.
Ecco perchè non comprare l’olio di oliva
Quindi, caro consumatore, se ti interessa davvero la Tua salute e a quella dei Tuoi cari, considera che l’OLIO DI OLIVA che trovi nei supermercati è prodotto dalla raffinazione di oli da olive scadenti che hanno perso le loro proprietà antiossidanti, allora perché NON SCEGLI per condire a crudo e per cucinare un olio dalle caratteristiche fisiche/chimiche eccellenti e dal valore nutraceutico elevato come l’olio extravergine di oliva? ===>
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Adesso a voi la scelta! Dove preferite acquistare la provvista di Olio Extravergine per la vostra famiglia in modo consapevole?
ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo articolo sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente.
